Mens e Corpore sani alla pouponnière di Ayamé
Il progetto “Mens et corpore sani alla pouponnière di Ayamé”, in gran parte finanziato da 8×1000 della Chiesa Valdese, si propone di migliorare gli standard di assistenza ai neonati orfani di madre che, con una media di 13 all’anno, vengono affidati alla struttura dal Ministero della Famiglia della Costa d’Avorio.
La mortalità materna da parto in Costa d’Avorio è cresciuta con dati preoccupanti negli ultimi anni e dopo l’onorificenza ricevuta nel 2021 dalla Presidenza della Repubblica Ivoriana quale “Migliore istituto Ivoriano di tutela e reinserimento” vengono spesso dirottati nella pouponnière neonati affetti da patologie congenite o acquisite in gravidanza e/o determinate da travagli patologici che richiedono un approccio specifico.
L’ obiettivo del progetto è il raggiungimento del benessere psicologico e fisico dei bimbi neonati appena arrivati nella pouponnière grazie al:
1) miglioramento della qualità dell’accudimento, delle attenzioni e dell’alimentazione
2) miglioramento della assistenza sanitaria nei loro primi mesi di vita
Il progetto prevede l’inserimento di due ulteriori assistenti all’infanzia (le “tantie”) con il supporto part time di una nutrizionista, per seguire la crescita dei neonati assicurando loro quel contatto tattile e vocale, quel rapporto fisico ed affettivo costante, necessario al bimbo in questo particolare periodo per un corretto sviluppo neuropsichico, presupposto indispensabile per un futuro benessere psicofisico.
La nutrizionista esperta segue la crescita dei neonati e ne modifica la dieta in funzione dei risultati.
Questa parte del progetto finanzia anche l’acquisto di latte in polvere della migliore qualità per i neonati nonché parte delle dotazioni igieniche come pannolini e detergenti.
Il secondo obiettivo: “la buona salute” è presidiato da una pediatra senior locale, anch’essa part-time, assistita dai medici volontari della Scuola di Specialità di Pediatria dell’Università di Pavia durante le periodiche missioni bimestrali.
Queste risorse assicurano l’applicazione corretta delle cure routinarie come vaccinazioni e screening e di quelle necessarie in caso di malattie e ricoveri, oltre al costante aggiornamento del personale della pouponnière sulle procedure igienico-sanitarie di base e di quelle da adottare in caso di malattie contagiose, epidemie ed emergenze sanitarie.
Si ringrazia la Chiesa Valdese per il prolungato sostegno ai progetti per l’infanzia promossi dall’Agenzia, dal 2018 al 2024 a “Bien Rentré au Foyer” e dal 2024 a questo nuovo dedicato ai neonati, riconfermato anche per il 2025.